Bellum scripturus sum quod populus Romanus cum Iugurtha, rege Numidarum, gessit (Sall.). 2. Omnia quae ventura sunt in incerto iacent (Sen.). 3. Helvetii comburunt oppida sua omnia sed non omnia quae secum portaturi erant (Caes.). 4. Nemo arma capturus est, nemo dimicaturus (est) pro malis superbisque dominis. 5. Aeneas, quia Troiam a Graecis deletam relicturus erat, comites superstites congregavit artque parvam classem comparavit 6. Dei, quia immortales sunt, in aeternum victuri sunt. 7. Persae, Alexandri phalange disiecta, proelium renovaturi erant. 8. Dareus, Persarum rex, bellum in Graecos renovaturus erat, cum repente decessit.

Scriverò della guerra che il popolo romano intraprese contro Giugurta, re dei Numidi (Sall.). 2. Tutto ciò che verrà giace nell'incertezza (Sen.). 3. Gli Elvezi bruciano tutte le loro città, ma non tutto ciò che dovevano portare con sé (Caes.). 4. Nessuno prenderà le armi, nessuno combatterà per padroni malvagi e orgogliosi. 5. Enea, poiché stava per lasciare Troia distrutta dai Greci, radunò i sopravvissuti e preparò una piccola flotta 6. Gli dei, poiché sono immortali, vivranno per sempre. 7. I Persiani, dopo aver sbaragliato la falange di Alessandro, stavano per riprendere la battaglia. 8. Dario, re dei Persiani, stava per rinnovare la guerra contro i Greci, quando improvvisamente morì.